By Riccardo Tafà| Posted May 2, 2025 | In Formula E, Formula E
In un cambiamento significativo all’interno del panorama del motorsport, McLaren Racing ha annunciato il suo abbandono del campionato di Campionato di Formula E al termine della stagione 2024-25. Questa decisione, scaturita da una revisione strategica del portafoglio corse di McLaren, ha l’obiettivo di rifocalizzare gli sforzi dell’azienda sui suoi programmi principali, che comprendono Formula 1, IndyCare l’imminente ingresso nel Campionato Mondiale di Endurance (WEC) nel 2027.
Per i professionisti del marketing e gli sponsor impegnati negli sport motoristici, questo sviluppo richiede una rivalutazione delle strategie e delle opportunità nel panorama in evoluzione delle corse elettriche.
Comprendere il cambio di strategia di McLaren
L’uscita di McLaren dalla Formula E non è una decisione isolata, ma fa parte di un più ampio riallineamento strategico. L’azienda cerca di concentrarsi su piattaforme più in linea con i suoi obiettivi a lungo termine, in particolare la ricerca della “Tripla Corona” del motorsport: le vittorie al Gran Premio di Monaco, alla 500 miglia di Indianapolis e alla 24 ore di Le Mans. 24 Ore di Le Mans .
Il team di Formula E, che opera sotto il marchio NEOM McLaren, è stato fondato nel 2022 in seguito all’acquisizione da parte di McLaren del team Mercedes EQ. Nonostante abbia ottenuto risultati lodevoli, tra cui una notevole vittoria al São Paulo E-Prix con Sam Bird nella scorsa stagione e un’ottima prestazione del pilota esordiente Taylor Barnard, il team subirà una transizione in quanto McLaren ritirerà il proprio marchio.
Implicazioni per gli sponsor
- Transizione delle associazioni di marca
Gli sponsor attualmente affiliati al team di Formula E di McLaren dovranno affrontare la transizione in quanto il team è alla ricerca di una nuova proprietà e potenzialmente di un nuovo marchio. Questo cambiamento presenta sia sfide che opportunità per mantenere la visibilità del marchio e l’allineamento con i valori e le prestazioni della squadra.
- Esplorare nuove partnership
L’evoluzione del panorama apre agli sponsor la possibilità di impegnarsi con altri team all’interno della Formula E o di esplorare opportunità nelle altre attività agonistiche di McLaren, come l’imminente programma WEC. L’allineamento con i team che corrispondono all’etica del marchio e al pubblico di riferimento di uno sponsor rimane di primaria importanza.
- Valutare il ritorno sull’investimento
L’abbandono di una squadra importante come la McLaren può influenzare le dinamiche di coinvolgimento del pubblico e la copertura mediatica all’interno della Formula E. Gli sponsor devono valutare l’impatto di questi cambiamenti sul loro ritorno sull’investimento e considerare strategie per massimizzare l’esposizione e il coinvolgimento nel nuovo contesto.
L’impatto più ampio sulla Formula E
Sebbene l’uscita di scena di McLaren sia uno sviluppo notevole, la Formula E continua a dimostrare resilienza e crescita. La serie vanta l’impegno dei principali produttori, tra cui Porsche, Jaguar, Nissan, Stellantis e Yamaha, garantendo una griglia competitiva e diversificata.
Il posizionamento unico della Formula E come piattaforma per la mobilità elettrica e la sostenibilità continua ad attrarre un pubblico globale, offrendo agli sponsor una strada interessante per mostrare l’innovazione e la responsabilità ambientale.
Considerazioni strategiche per gli sponsor
- Allinearsi agli obiettivi di sostenibilità
Gli sponsor che si concentrano sulla sostenibilità possono sfruttare l’impegno della Formula E per la mobilità elettrica per rafforzare le loro iniziative ambientali e per entrare in contatto con consumatori attenti all’ambiente.
- Coinvolgere un pubblico eterogeneo
Le località urbane in cui si svolgono le gare di Formula E e l’enfasi sull’accessibilità offrono agli sponsor l’opportunità di coinvolgere gruppi demografici diversi e più giovani, ampliando la portata e la rilevanza del marchio.
- Innovare attraverso le partnership tecnologiche
Le collaborazioni che evidenziano i progressi tecnologici nella mobilità elettrica possono posizionare gli sponsor all’avanguardia dell’innovazione, allineandosi all’immagine all’avanguardia della Formula E.
Una transizione significativa all’interno della serie
L’uscita di McLaren dalla Formula E segna una transizione significativa all’interno della serie, con conseguenti sfide e opportunità per gli sponsor. Adattando in modo proattivo le strategie ed esplorando nuove partnership, gli sponsor possono continuare a prosperare nel panorama dinamico e in evoluzione degli sport motoristici elettrici.
Mentre la Formula E si avvia verso il suo prossimo capitolo, la serie rimane una piattaforma vibrante per i marchi che vogliono coinvolgere il pubblico globale, sostenere la sostenibilità e guidare l’innovazione tecnologica.
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Riccardo Tafà
Managing Director di RTR Sports, Riccardo si è laurea in giurisprudenza all'Università di Bologna. Inizia la sua carriera a Londra nelle relazioni pubbliche, poi si sposta nel settore delle due e quattro ruote. Si trasferisce brevemente a Monaco prima di tornare in Italia. Lì fonda RTR, prima una società di consulenza e poi un'azienda di marketing sportivo che, alla fine, trova una nuova e definitiva sede a Londra.
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Perché scegliere RTR Sports Marketing
In un’epoca in cui è possibile arrivare ovunque con un clic, è forte la tentazione di rivolgersi direttamente a team e proprietà per progetti di sponsorizzazione.
Così facendo siamo convinti di accorciare la catena del valore, risparmiando tempo e denaro. Tuttavia questi metodi DYI sono tutt’altro che esenti da rischi e quello che inizialmente sembra essere un vantaggio competitivo si trasforma presto in un problema difficilmente risolvibile. Ecco perché ci sono le agenzie. Ed è per questo che dovresti affidarti a noi per le tue sponsorizzazioni.
Le attivazioni sono il cuore pulsante
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Conosco e lavoro con Riccardo Tafà dal 1995, quando per la prima volta abbiamo collaborato insieme ad un progetto per il Team Williams di Formula 1. Da allora abbiamo sviluppato molti altri accordi. Dopo avere lasciato Williams per lavorare con Gerhard Berger alla scuderia Toro Rosso, mi sono rivolto nuovamente a Riccardo per trovare un fornitore di utensili per il team, e Riccardo ha risposto positivamente con un’introduzione ad USAG: la partnership fra USAG e Toro Rosso sarebbe poi durata ben cinque anni. Di recente ho assunto il ruolo di Group Commercial Director per la prestigiosa squadra Andretti Autosport e mi trovo nuovamente a lavorare con Riccardo su una quantità di interessanti progetti. Perchè dunque questa collaborazione dura da così tanto? È un uomo capace, conosce egregiamente il lato commerciale dello sport ed è onesto e affidabile. Riccardo Tafà è un uomo del fare, più che del parlare: in oltre 20 anni non ho mai avuto uno screzio con lui o con una delle aziende che mi ha presentato. Inoltre, ciascuna delle partnership ha generato un ROI notevole sia per lo sponsor che per la parte sportiva. Non riesco a pensare a nessuna migliore testimonianza di questa per descrivere il lavoro di Riccardo.
Jim Wright
Group Commercial Director
Da oltre 10 anni lavoriamo con RTR Sport, gli obiettivi e i programmi di collaborazione continuano a rinnovarsi e a crescere con grande sodd