Con un avviso del 19 maggio 2025, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha ricordato che, per continuare a beneficiare delle agevolazioni previste dalla rottamazione quater (introdotta dalla legge n. 197/2022), è necessario versare la rata in scadenza il 31 maggio 2025.
Grazie ai cinque giorni di tolleranza previsti dalla normativa, e tenuto conto della possibilità di differimento in caso di scadenze coincidenti con giorni festivi, il pagamento sarà considerato tempestivo se effettuato entro lunedì 9 giugno 2025.
Le rate successive dovranno essere corrisposte secondo le scadenze indicate nel piano di pagamento contenuto nella Comunicazione delle somme dovute trasmessa ai contribuenti che hanno aderito alla definizione agevolata.
È importante ricordare che, in caso di omesso pagamento, pagamento oltre il termine oppure versamento parziale, si decade dai benefici della rottamazione. In tal caso, l’Agenzia delle Entrate considererà le somme eventualmente già versate come acconti sulle somme complessivamente dovute, escludendo l’applicazione delle agevolazioni previste.
Per i contribuenti che intendano estinguere solo una parte dei debiti contenuti nella comunicazione ricevuta, è disponibile il servizio online “ContiTu”, che consente di selezionare in autonomia le cartelle o gli avvisi da includere nella definizione agevolata.
L’Amministrazione invita, pertanto, chi ha aderito alla rottamazione quater a rispettare con attenzione i termini previsti per non perdere i vantaggi fiscali concessi dalla misura.
Redazione redigo.info