Provincia di Cremona e Crema: nuovi inserti e magazine di qualità per crescere sul territorio

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Cosa può fare un quotidiano locale, capofila nella propria area di diffusione, per crescere ulteriormente sul proprio mercato? “Investire in contenuti di qualità, e moltiplicare l’offerta dei prodotti stampati”, risponde Marco Aschedamini, dirigente del quotidiano La Provincia di Cremona e Crema. Dagli inizi di quest’anno, complice anche una serie di anniversari importanti per la vita economica e sociale di quell’area, il quotidiano ha incrementato la produzione di nuove pubblicazioni a servizio del territorio. “Per noi non è una novità. Se mai” – precisa Aschedamini – “è una conferma della nostra propensione ad essere editori, e quindi a valutare il contenuto, e l’informazione di qualità, come un nostro asset strategico”.  E così, partire dalla metà del mese di febbraio, è arrivata in edicola, in abbinamento facoltativo al quotidiano La Provincia di Cremona e Crema, al costo aggiuntivo di un euro, Top 500 Imprese. È la quinta edizione della pubblicazione, realizzata da La Provincia in collaborazione con Cersi ed Associazione Industriali di Cremona – che quest’anno ha dato il via alle celebrazioni per gli ottanta anni di vita – ed il contributo del Credito Padano. Nelle pagine di Top 500 Imprese, che è rimasta nelle edicole per oltre un mese, una approfondita analisi dello stato di salute delle aziende della provincia, con le analisi dei bilanci dei principali gruppi del territorio. Ai primi di maggio è arrivato in edicola Dove Curarsi, uno speciale dedicato alla salute. “E’ una mappa per orientarsi all’interno dei presidi di qualità offerti dal sistema sanitario locale”, che comprende poli ospedalieri, servizi di prossimità, e nuove sfide nell’area della salute, per mettere in comunicazione chi cura con chi ha la necessità di essere assistito. In produzione andranno un totale di due numeri. Ai primi di giugno è andato in distribuzione Mondo Business, il magazine mensile del quotidiano dedicato all’economia reale, che incrocia, in undici edizioni all’anno, le analisi delle attività locali con le prospettive del nostro tempo. Al centro dell’edizione di giugno, in copertina, la crisi dell’automotive, che affronta i problemi dell’industria dell’automobile all’interno degli incroci fra tecnologie, transizioni ecologiche, e norme europee sempre meno flessibili. Vite di Impresa è un’altra testata, dedicata a raccontare le principali aziende della provincia, sempre in occasione degli ottanta anni dell’Associazione Industriali. Un numero è già uscito, altri tre seguiranno entro la fine dell’anno. “Abbiamo aumentato i dorsi economici del quotidiano” e nel mese di ottobre uscirà in edicola Magazine Confcommercio, per raccontare i numeri, le strategie e le prospettive di sviluppo delle imprese del terziario e dell’ingrosso della provincia, anche in questo caso in occasione degli ottanta anni di vita di Confcommercio. “La qualità editoriale è sempre un buon investimento” commenta Aschedamini. Top 500 Imprese, su carta patinata ed in abbinamento facoltativo al giornale quotidiano al prezzo di un euro, è stato un successone. Ad andare molto bene, sia in edicola che sul mercato pubblicitario, facendo anche da traino al giornale di base, è il volume di informazione prodotto e distribuito. “Sono testate per le quali fa sempre premio il rigore dell’informazione, la qualità di stampa e la velocità di produzione”. Il lettore apprezza, e gradisce, i contenuti freschi ed attualizzati. “Per noi è sempre strategico, anche nella produzione dei magazine, il rapporto con il CSQ”. Nello stabilimento di Erbusco (Bs), che già provvede alla stampa quotidiana del giornale, vengono sviluppati tutti i nuovi prodotti, ai quali collabora una rete di fornitori specializzati, sparsi sul territorio, coordinata in ogni fase dai responsabili del CSQ. “Una garanzia, la loro qualità nell’esecuzione e nel rispetto rigoroso dei tempi di consegna, alla quale non possiamo rinunciare.” Gli anniversari che hanno favorito la crescita del prodotto editoriale locale termineranno a fine 2025. A continuare sarà l’impegno dell’editore ad espandere i volumi dell’offerta informativa proposta ai lettori de La Provincia di Cremona e Crema.

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