L’aliquota contributiva da applicare per la determinazione dell’importo dei contributi volontari dei lavoratori agricoli – dipendenti a tempo determinato e indeterminato – autorizzati alla prosecuzione volontaria dell’assicurazione entro il 30 dicembre 1995, ovvero autorizzati dal 31 dicembre 1995, è quella stabilita per il Fondo pensione lavoratori dipendenti – FPLD – che dal 1° gennaio 2025 è pari al 30,30%.
Aliquota e coefficienti
Di tale percentuale:
- il 30,19% rappresenta la quota pensione;
- lo 0,11% é aliquota base, così come ripartita nella seguente tabella:
| Autorizzati entro il 30 dicembre 1995 | Aliquota Base 0,11% | Quota Pensione 30,19% | Totale IVS 30,30% |
| Coefficienti di riparto | 0,003630 | 0,996370 | 1,000000 |
| Autorizzati dal 31 dicembre 1995 | 0,11% | 30,19% | 30,30% |
| Coefficienti di riparto | 0,003630 | 0,996370 | 1,000000 |
Casi particolari del settore
Salvo il caso dei piccoli coloni e compartecipanti familiari, per i quali le aliquote contributive da applicare sono le medesime riferite ai lavoratori dipendenti per l’anno 2025 (30,30%), i coltivatori diretti, i coloni, i mezzadri e gli imprenditori agricoli professionali versano i contributi volontari secondo quattro classi di reddito settimanale.
Per gli operai agricoli, i contributi integrativi sono commisurati all’imponibile contributivo determinato in base alle retribuzioni percepite, sul quale deve essere applicata l’aliquota IVS vigente nel resto del settore (30,30%, per il 2025).
Ulteriori specifiche nella circolare INPS n. 110 del 14.7.2025, presente nella Sezione Leggi e Prassi del nostro giornale.
Redazione redigo.info