In seguito alla presentazione del Rapporto sull’incidentalità stradale 2024 il Segretario Regionale della CISAL Puglia, Pietro Venneri, esprime profondo cordoglio e ferma indignazione. I dati emersi non sono semplici statistiche, ma un vero e proprio bollettino di guerra che conferma una strage quotidiana sulle strade della nostra regione. Con 241 vittime e oltre 17.000 feriti, il 2024 ha segnato un aumento drammatico che non può più essere ignorato. “Ogni giorno, in media, tre persone perdono la vita ogni cinque giorni, con trenta incidenti e quarantasette feriti nelle ventiquattr’ore”, dichiara Pietro Venneri. “Questi numeri dimostrano che le misure finora adottate non sono sufficienti. Accogliamo con favore i percorsi di educazione stradale e le iniziative di mobilità sostenibile, ma non possiamo ignorare che la causa principale resta la totale noncuranza delle regole.”
Il Rapporto Asset evidenzia un quadro allarmante. L’eccesso di velocità e la distrazione al volante sono le cause primarie, con un incremento di incidenti mortali su strade provinciali (+18,2%) e statali (+11,8%), le vere arterie della morte dove si concentra il 76% delle vittime. Un dato che ci impone di agire con urgenza proprio sulle arterie extraurbane. Il segretario regionale della CISAL sottolinea con preoccupazione l’incremento di sinistri che coinvolgono i più giovani, i pedoni e i conducenti di monopattini elettrici. Anche la scarsa manutenzione del parco auto gioca un ruolo cruciale, con il 60% dei veicoli coinvolti negli incidenti con più di dieci anni. “Le iniziative di sensibilizzazione sono un punto di partenza, ma i numeri chiedono una risposta più forte”, conclude Venneri. “La CISAL Puglia chiede a gran voce che la Regione, l’Asset e gli enti preposti passino dalle parole ai fatti. Servono investimenti massicci per la manutenzione delle strade, un potenziamento dei controlli e una politica che incentivi il rinnovo dei veicoli per migliorare i sistemi di sicurezza. Non possiamo più contare vittime. È il momento di agire con la forza e la determinazione che questa emergenza richiede.”
Comunicato a cura del coordinatore Provinciale Foggia Vincenzo delli Carri