Global Minimum Tax: modello di comunicazione per la delega - redigo.info

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L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento n. 321488 del 7 agosto 2025, ha approvato il modello di notifica da utilizzare da parte delle imprese italiane e delle entità apolidi soggette alla Global Minimum Tax. Questo modello serve per comunicare all’Amministrazione finanziaria la volontà di delegare ad un’altra impresa del gruppo la presentazione della “comunicazione rilevante” (CR), prevista dal decreto MEF del 25 febbraio 2025.

Il provvedimento approva anche le istruzioni di compilazione e le modalità di invio, da effettuare in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, attraverso il software gratuito “NotificaGlobe” disponibile sul sito dell’Agenzia.

Il modello è conforme agli standard internazionali definiti dall’Inclusive Framework on BEPS, al fine di garantire uniformità nell’applicazione della Global minimum tax a livello globale, agevolando le multinazionali nell’adempimento nei diversi Paesi in cui operano.

Secondo quanto previsto dal Dlgs n. 209/2023, le imprese residenti in Italia o le entità apolidi costituite secondo la legge italiana, possono evitare di presentare la CR in proprio, delegando un’altra impresa del gruppo a farlo. La delega può essere conferita a un’impresa italiana oppure a una capogruppo o entità estera, purché localizzata in uno Stato con cui l’Italia ha un accordo di scambio di informazioni in vigore. Le entità “escluse”, ai sensi dell’art. 11 del decreto, non sono tenute alla notifica se non hanno esercitato l’apposita opzione.

Il modello deve essere presentato entro 15 mesi dalla fine dell’esercizio di riferimento (18 mesi in caso di esercizio transitorio), e non prima del 30 giugno 2026. Se non vi sono modifiche o revoche, la notifica resta valida anche per gli esercizi successivi.

Contenuto e gestione del modello di notifica

Il modello richiede l’inserimento di dati relativi al gruppo multinazionale o nazionale, all’entità esonerata, all’impresa designata, alla capogruppo e alla persona di contatto. È possibile modificare o annullare una notifica già inviata, trasmettendo un nuovo modello completo o barrando la casella “Annullamento”. Le informazioni devono essere riferite alla data di chiusura dell’esercizio o, per i dati della capogruppo, alla data di invio del modello.

Il Quadro A del modulo riporta i dettagli delle entità coinvolte e dei soggetti delegati. Per gruppi con controllante multipla, vanno fornite informazioni su ciascuna capogruppo, salvo nomina di una sola impresa designata.

Redazione redigo.info

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