Nota stampa
20 agosto 2025
JJ4, l’orsa portata in Germania dopo la lunga vicenda giudiziaria che l’ha coinvolta, oggi si chiama Luna: un nome che non è più una semplice sigla e che vuole segnare un nuovo inizio per l’animale. Trasferita il mese scorso nell’Alternative Wolf and Bear Park della Foresta Nera, dopo essere stata prelevata dal Centro faunistico del Casteller di Trento, vive in una condizione di semi-libertà all’interno della struttura.
L’OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) è in contatto con la direzione del parco per ricevere aggiornamenti su Luna, la cui vicenda rappresenta l’ennesimo capitolo di una gestione inadeguata degli orsi in Trentino da parte della Provincia autonoma di Trento.
“Secondo i responsabili della struttura, Luna sta progressivamente iniziando ad adattarsi: di giorno predilige riposare e nascondersi, mentre di notte esplora il nuovo ambiente” dichiara Evelyn Novello, referente OIPA International. “E il suo nuovo nome è un augurio per la sua nuova vita: la luna è da sempre simbolo di cambiamento, tranquillità e cicli di rinnovamento e speriamo che l’orsa d’ora in poi possa vivere in sicurezza, trovare pace e seguire i suoi ritmi naturali“.
L’OIPA accoglie con favore l’attenzione che il parco faunistico sta riservando a Luna e i progressi che l’animale sta compiendo. Tuttavia, a tutt’oggi l’associazione si chiede il motivo per cui la Provincia autonoma di Trento non abbia mai dato riscontro alla proposta di trasferire l’orsa in Romania. Luna avrebbe vissuto nel Santuario Libearty di Zarnesti, una struttura gestita da una lega-membro dell’OIPA International. Lì avrebbe potuto essere trasferita senza oneri per la collettività in quanto le associazioni (OIPA, ENPA e LEIDAA) avevano comunicato la disponibilità a sostenere i costi.
L’OIPA continuerà a richiedere informazioni puntuali sul futuro dell’orsa. Ricorda inoltre che nel Casteller rimane ancora l’orso M49, per il quale si auspica una collocazione alternativa al più presto, restando a disposizione per collaborare e favorire soluzioni condivise nell’interesse dell’animale.
Informazioni per la stampa (recapiti non pubblicabili):
Ufficio stampa OIPA
Tel. 3204056710
ufficiostampa@oipa.org
Canale Telegram Oipa media
Canale WhatsApp Oipa media
Archivio dei comunicati Oipa