Una funzione già disponibile per ChatGPT-4.1, ma implementata. Creata per aiutare gli utenti a dare input più precisi per risultati più esatti. Questo è in breve il Prompt Optimizer di OpenAI per ChatGPT-5.
Molti utenti avevano notato che con il Prompt Optimizer di GPT-4.1, gli output prodotti si ChatGPT-5 in realtà erano molto più inesatti e fuorvianti di quando si introduceva l’input umano originale. Questo perché, secondo gli sviluppatori dell’ultimo modello di LLM (Large Language Model) di casa OpenAI, l’architettura interna dell’Intelligenza Artificiale (IA) è totalmente cambiata. Dunque se non è ottimizzato nel linguaggio che GPT-5 conosce in realtà si creano più incomprensioni che risultati effettivi.
Questo ha spinto i produttori a modificare, anzi, creare un nuovo ottimizzatore proprio per GPT-5 con nuove caratteristiche. È disponibile in versione gratuita per tutti gli utenti in tutto il mondo.
L’IA traduce da linguaggio umano a “informatico“
Le tre componenti di cui il nuovo Prompt Optimizer tiene conto sono: un modello base di IA che è programmato per risposte veloci, un profondo percorso di ragionamento anche per problemi complessi e un programma che in tempo reale seleziona la modalità di risposta più adatta. Questi fattori base cambiano completamente l’architettura generale del LLM rispetto ai modelli precedenti.
L’ottimizzatore infatti partendo da un semplice input umano crea uno schema complesso che va a curare meglio i dettagli più invisibili che però avrebbero portato “fuori pista” GPT-5. Alcuni esperti hanno notato infatti che la percentuale di precisione utilizzando il Prompt Optimizer aumenta da un 6,3% a un 24,8%.
Per esempio, dando un qualsiasi input, la nuova funzionalità scorpora il prompt e individua lo scopo, fa una elenco dei fattori da tenere in considerazione nella creazione dell’output, da le istruzioni tecniche di base, il contesto generale, il formato dell’output e lo stile del linguaggio da usare nella risposta. Queste precisazioni non danno margine di errore all’IA che non deve inventare nulla per sopperire a istruzioni poco chiare o mancanti che l’utente può inavvertitamente fornire.
Visto il successo di questa funzionalità, OpenAI ha rilasciato in formato beta (e per ora disponibile solo in America) un separato Prompt Optimizer per la generazione di audio su GPT-5.
Articolo di T.S.
L’articolo OpenAI, disponibile il Prompt Optimizer per ChatGPT-5 proviene da Notiziario USPI.
