Regionali in Calabria, domina il centrodestra
La Calabria, seconda Regione al voto in questa tornata autunnale a tappe, ha visto la conferma del candidato del centrodestra, Roberto Occhiuto (FI), che si è affermato con il 57,2% dei consensi, distanziando di oltre 15 punti Pasquale Tridico (M5S), alla guida di un ampio schieramento di centrosinistra, fermo al 41,7%. Forza Italia si è affermato come primo partito, raggiungendo il 17,9% dei consensi, in aumento rispetto alle ultime regionali, mentre prosegue il calo dell’affluenza (43,1%). Intanto, dopo settimane di trattative, il centrodestra ha sciolto i nodi sulle candidature in vista delle Regionali del 23 e 24 novembre: in Puglia sarà il civico Luigi Lobuono a rappresentare la coalizione, per il Veneto invece il candidato è Alberto Stefani (Lega), mentre per la Campania il nome in corsa è quello di Edmondo Cirielli (FdI).
Forte calo della partecipazione politica
Secondo una recente analisi dell’Istat, in Italia si osserva un calo generalizzato della partecipazione politica “invisibile”, ossia quella che si manifesta attraverso l’informarsi e il discutere di politica. Il fenomeno riguarda sia gli uomini che le donne, ma con intensità differenti. Nel 2003 si informava regolarmente di politica il 66,7% degli uomini contro il 48,2% delle donne; nel 2024 tali valori sono scesi rispettivamente di 12,6 e 5,7 punti percentuali, riducendo la distanza tra i due sessi. Tra i 15 milioni di cittadini che non si informano mai di politica, il 63% lo fa per disinteresse e il 22,8% per sfiducia nelle istituzioni.
Accordo raggiunto tra Hamas e Israele
Nella notte tra mercoledì e giovedì, a seguito di settimane di intensi negoziati, Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo grazie alla mediazione di Egitto, Qatar e Stati Uniti: gli ostaggi saranno rilasciati e Israele ritirerà le sue truppe secondo una linea concordata, come primo passo verso una pace “forte e duratura”, come auspicato dal Presidente degli stati Uniti, Donald Trump, annunciando il risultato.
Nuovi dazi a partire da gennaio
Si apre un nuovo fronte nella guerra dei dazi e riguarda una delle eccellenze del Made in Italy agroalimentare: la pasta. L’amministrazione Trump si prepara a imporre tariffe record che potrebbero arrivare a un totale del 107%, sommando al dazio del 15% già in vigore sulle importazioni dall’Unione europea un ulteriore 91,74% a partire dal prossimo gennaio. La misura è l’esito preliminare di un’indagine del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti (Doc) sulle importazioni di pasta italiana. L’impatto del provvedimento sarà minimo per le aziende che producono già negli Stati Uniti, ma potrebbe essere devastante per quelle che esportano interamente dall’Italia, rendendo le vendite sul mercato americano non competitive. Negli anni precedenti, revisioni analoghe si erano concluse con tariffe nulle o inferiori allo 0,5%, il che rende il nuovo dazio una misura di portata eccezionale.
Social Review: i trend topic dell’ultimo mese
Giorgia Meloni
Il politico più performante sul tema Global Sumud Flotilla è Giorgia Meloni, che in un video su TikTok ha condiviso il proprio commento alla stampa in riferimento all’iniziativa umanitaria. Nel video la Presidente del Consiglio è piuttosto critica: “Continuo a ritenere che tutto questo non porti alcun beneficio al popolo della Palestina, in compenso mi pare di capire che porterà molti disagi al popolo italiano.” Il contenuto ha raccolto 292.8K interazioni e oltre 4 milioni di visualizzazioni – nettamente il post politico con più engagement sul tema. Per quanto riguarda il dibattito italiano online, nel grafico sottostante si nota un evidente picco di menzioni culminato il 2 ottobre, in concomitanza con gli scioperi e manifestazioni che hanno interessato numerose città del Paese. Considerando l’ultimo mese si contano 776K menzioni e 58.4 milioni di interazioni.
Giorgia Meloni
L’esponente politico italiano con l’uscita più performante sul tema Elezioni regionali è Giorgia Meloni. In un post su Facebook, la leader di Fratelli d’Italia ha pubblicato una foto insieme al candidato del centrodestra per la Regione Marche Francesco Acquaroli, esprimendo soddisfazione per la vittoria dell’esponente del proprio partito: “(…) Gli elettori hanno premiato una persona che in questi anni ha lavorato senza sosta per la sua regione e i suoi cittadini. (…)” Il contenuto è stato uno dei più performanti del mese, raggiungendo 245K interazioni. Nel grafico sottostante si notano due picchi di menzioni in Italia: il 29 settembre (16.5K menzioni) e il 9 settembre (17.2K menzioni), relativi alle vittorie rispettivamente di Acquaroli e Roberto Occhiuto in Calabria. Le citazioni totali in Italia nell’ultimo mese sono state 179.7K, mentre il tasso di engagement ha raggiunto 6.5 milioni di interazioni.
