Nappini: con Trump gli Usa da punto di riferimento a epicentro della crisi climatica

L’insediamento di Trump, basandoci sulle dichiarazioni fatte e sulle prime alleanze, avrà serie ricadute sulla politica climatica e alimentare.

Che gli Stati Uniti sarebbero usciti dagli accordi di Parigi era una “promessa” elettorale, ritenendo inutile l’obiettivo di mantenere l’aumento della temperatura planetaria entro 1,5° C. Nel frattempo la California brucia e sono 150 mila gli evacuati, mentre il caldo torrido, nella sola nostra Europa, ha provocato nel 2023 almeno 47 mila decessi. Fin troppo facile affermare che la trave nel piatto e negli occhi impedisce una lucida analisi dello stato di degrado ambientale a cui si lega, a doppia mandata, quello sociale che non esclude gli Stati Uniti. Ma questa seconda presidenza si connota per il “Tru-sk”: simbiosi tra politica e monopolio Big-Tech.

Introduzione all’articolo di
Barbara Nappini, presidente Slow Food Italia
da Il Fatto Quotidiano di lunedì 20 gennaio 2025

L’articolo completo sarà disponibile qui a partire dalle 13.