CSQ e IPS Italia: eccellenze europee per la stampa, e la distribuzione, delle testate di tutto il mondo

Che cosa hanno in comune i quotidiani New York Times, Le Monde, Frankfurter Allgemeine Zeitung, Süddeutsche Zeitung, Bild e Die Welt? Oltre all’autorevolezza, tutte queste testate, dal 3 febbraio di quest’anno, si stampano al CSQ. Lo stabilimento di Erbusco (BS), unico in Europa ad offrire una doppia linea di produzione offset e digitale, perfettamente integrata con tutte le linee di confezionamento e spedizione, è diventato lo stampatore di queste testate, per i volumi avviati alla distribuzione nel Nord e in parte del Centro Italia. L’avvio delle tirature digitali ad Erbusco (BS) è nato grazie all’accordo di partnership fra CSQ e IPS Italia, società del gruppo tedesco IPS Holding Gmhb, uno dei leader della distribuzione nel nostro Paese di prodotti editoriali in lingua straniera. A IPS Italia, che opera sul mercato nazionale da oltre sessant’anni, fanno capo una trentina di quotidiani, da Stati Uniti, Francia, Germania, Regno Unito, Svizzera ed Austria, e circa mille cento cinquanta testate periodiche. IPS Italia provvedeva anche alla stampa digitale di alcune testate nei due poli produttivi di Roma e Milano. Poi, nel 2024, la decisione di dismettere Milano e trasferire le tirature al CSQ di Erbusco. “Per noi” – racconta Domenico Brancati, amministratore delegato di IPS Italia – “è stata una scelta molto ponderata, ma assolutamente strategica, per sostenere la nostra crescita futura.” Il polo produttivo milanese, operativo da tredici anni, aveva necessità di poderosi investimenti tecnologici. Valutata la situazione assieme al gruppo Holding IPS, primo distributore nazionale indipendente della Germania, con un enorme quantità di prodotti editoriali sia importati nel Paese che esportati all’estero, “abbiamo deciso di concentrarci sul nostro mestiere, che è diffusione capillare delle testate, lasciando la stampa a chi se ne occupa quotidianamente.” La scelta del CSQ non è stata casuale. “Oltre ad aver apprezzato, da subito, l’approccio professionale, la grande competenza nel settore e una straordinaria capacità di supportare le strategie dei clienti, ha pesato moltissimo il fattore qualità”. E su questo all’IPS Italia hanno avuto esperienze molto significative. “Il lettore delle testate estere ha tolleranza zero per un prodotto che non sia stampato a regola d’arte” e non è raro che in caso di copie difettose il lettore scriva direttamente all’editore per lamentarsi. “La qualità di stampa digitale che ci garantisce il CSQ è assolutamente offset compatibile, ed è quello che noi cerchiamo”. Ci sono poi altre considerazioni strategiche, fra le quali la doppia linea di produzione. L’offset può in qualsiasi momento diventare essenziale per le testaste che in alcuni periodi dell’anno triplicano o quadruplicano le tirature. Il CSQ è in grado di trasferire in tempo reale un quotidiano dalla rotativa digitale alla offset, senza alcun problema. “Per noi di CSQ, che già da anni stampiamo numerosi quotidiani e periodici esteri” – commenta il Direttore Dario De Cian – “il nuovo accordo con IPS Italia è oltremodo importante. A parte il prestigio delle nuove testate che usciranno dal nostro stabilimento, la scelta conferma quanto fosse corretta la visione di investire, già da molti anni, nello sviluppo di un centro stampa dove le produzioni possono avviarsi su due linee, offset e digitali, a seconda delle convenienze economiche dei nostri clienti, e di continuare, passo dopo passo, anche gli investimenti”. Una volta stampate, le copie – sia quelle destinate alla distribuzione agli abbonati che quelle destinate alla vendita in edicola, o ai clienti speciali, quali i grandi alberghi – sono consegnate alla ribalta direttamente a IPS Italia, che provvede alla distribuzione. Per adesso sono solo quotidiani. “Ma in futuro” -conclude Brancati – “non possiamo escludere che dal CSQ escano anche copie di periodici internazionali, che noi distribuiamo”. A decidere sarà, come sempre, il mercato editoriale, che in tutto il mondo è alla continua ricerca di soluzioni per continuare a crescere. Un obiettivo che trova, all’estero con in Italia, alleati formidabili nelle partnership industriali. Come per CSQ e IPS Italia: ciascuno fa – bene –  il proprio mestiere, e tutti e due, alleandosi, crescono insieme.