Martedì 2 settembre dalle 9 alle 12 in via Sandri 32, sede Camera del Lavoro di Caprino
Lo Spi Cgil Baldo Garda inaugurerà un servizio di informazione sociale denominato “Sportello Sociale” a Caprino Veronese il prossimo 2 settembre 2025 a partire dalle ore 9.00 presso l’attuale sede della Camera del Lavoro di via Sandri 32. Lo sportello sarà attivo allo stesso indirizzo ogni martedì dalle ore 9.00 alle 12.00 con l’obiettivo di fornire agli anziani e alle loro famiglie un primo supporto di ascolto e orientamento, immediato e concreto, per tutto ciò che riguarda le prestazioni sociali rivolte a persone in condizioni di difficoltà o di fragilità, compreso il diritto alla casa e i diritti dei consumatori.
“L’ambito delle prestazioni sociali è ampio e spesso così complesso, articolato e soggetto a cambiamenti, anche repentini, che per il cittadino e la cittadina è molto difficile orientarsi” spiega Oscar Tosi, segretario Spi Cgil Baldo Garda. “Lo Sportello Sociale è pensato non tanto per prendere in carico le singole pratiche, ma per fornire alle persone una prima informazione, puntuale e personalizzata, finalizzata a identificare con certezza le prestazioni di cui si ha diritto e ad individuare con chiarezza i passaggi amministrativi attraverso i quali renderle effettivamente esigibili” chiarisce Tosi. “Dal bonus energia all’assistenza domiciliare, dalla prenotazione delle visite mediche specialistiche all’inserimento di un famigliare nelle case di riposo, frammentarietà di informazioni e burocrazia possono finire per ledere i diritti delle persone, che in molti casi restano incerte o del tutto all’oscuro di ciò che gli spetta di diritto”.
“Inoltre, lo Sportello Sociale è anche uno strumento attraverso il quale il Sindacato può affinare la conoscenza delle necessità pratiche delle persone in difficoltà per riuscire poi ad articolare al tavolo con le amministrazioni comunali, nell’ambito delle iniziative di negoziazione sociale, le richieste di miglioramento o di integrazione delle prestazioni rivolte ai cittadini” conclude Tosi.
“In questa iniziativa, come in altre già attivate o che verranno avviate a breve sul territorio, lo Spi Cgil Verona fa rete con Sunia Verona, il sindacato degli inquilini, e con Federconsumatori Verona, l’associazione dei consumatori della Cgil, per gettare le basi di ulteriori reti civiche e solidali da condividere con le amministrazioni comunali del territorio” spiega Adriano Filice, segretario provinciale Spi Cgil Verona. “La negoziazione sociale, ovvero il confronto che periodicamente chiediamo e otteniamo con i Comuni, è uno dei pilastri dell’attività del sindacato dei pensionati, destinatario di una specifica delega della Cgil, nella convinzione che un società equa si costruisce a partire dai bisogni dei più fragili. Con la negoziazione sociale , attraverso il confronto con le amministrazioni, chiediamo e rivendichiamo risposte ai bisogni dei più fragili, delle anziane e degli anziani, di chi oggi si vuole costruire un futuro meno incerto e precario, i giovani” conclude Filice.
Per l’area Baldo Garda sono previste prossime aperture di sportelli sociali anche a Bussolengo e a Castelnuovo del Garda.
